Santuario Mater Domini Laterza

Sussidio (allegato) per la preghiera in famiglia della quinta Domenica di Pasqua.
Nella pagina del Vangelo di questa Domenica, Gesù annuncia il suo ‘distacco’ dai discepoli: «.In verità, in verità io vi dico: chi crede in me, anch'egli compirà le opere che io compio e ne compirà di più grandi di queste, perché io vado al Padre» (Gv 14,1-12) ...

Comune di Laterza
Ordinanza Regionale n. 226 del 7 maggio 2020

Dal 18 maggio al 1 giugno è consentita l’attività dei centri estetici e di bellezza, saloni di barbiere e parrucchiere a condizione che il servizio:
- si svolga per appuntamento;
- assicuri il rispetto delle misure per la prevenzione della trasmissione del virus.

Questo il comunicato, postato sulla pagina Facebook dell’Azione Cattolica - Diocesi di Castellaneta, in merito alla nomina dei Rev.di assistenti dei settori di A.C.: giovani, adulti e A.C.R.
«Ieri sera, in video conferenza, il nostro consiglio diocesano di Ac ha incontrato il Vescovo Claudio.
È stato un momento importante di confronto e condivisione.
Il Vescovo ha comunicato la piacevole notizia della nomina di tre assistenti, uno per ogni settore:
Don Graziano Marangi, Assistente per il Settore Giovani;
Don Lorenzo Cangiulli, Assistente per il Settore Adulti;
Don Roberto Pignatelli, Assistente per l’Acr.
Accogliamo con gioia e gratitudine le nomine del nostro vescovo per gli assistenti, con l’augurio che il cammino insieme sia caratterizzato da unità e missionarietà, sperando di poter tornare presto alla normale vita associativa.
Cogliamo l’occasione per ringraziare di vero cuore don Domenico Affortunato, per lunghi anni nostro Assistente, il quale ha servito l’Associazione con grande impegno, sapienza e amicizia. Ci ha guidato e consigliato con la sua bontà d’animo, senza tralasciare la simpatia con cui ha rallegrato ogni nostro incontro.
Insieme a don Domenico, cogliamo l’occasione per ringraziare tutti i sacerdoti e assistenti che, oggi come sempre, sostengono costantemente l’impegno dell’Ac nella Chiesa e nella società».

Carissimi catechisti e catechiste,

vengo a bussare idealmente alla porta delle vostre case. Mi permetterete di sostare un po’ con ciascuno di voi, desideroso come sono di mettermi in ascolto dei sentimenti e dei vissuti che stanno animando le vostre giornate e insieme di consegnarvi qualche riflessione che vado facendo mentre, nell’insolito quotidiano di queste settimane di pandemia, provo a pensare alle attenzioni da avere, alle scelte da compiere perché la vita delle nostre comunità non si arresti, ma continui con speranza e fiducia nelle forme possibili, in attesa di poter ripartire con rinnovato entusiasmo.
Anzitutto grazie! …..