Santuario Mater Domini Laterza

Rotary Club Ginosa-Laterza

Mercoledì 17 febbraio 2021, ore 16.30-20.30, presso il Poliambulatorio di Ginosa, “Giornata del Donatore Rotariano”. Evento organizzato in associazione con la Sezione AVIS di Ginosa. Per donare è necessario prenotarsi al n. 0998244486 oppure 3442505539.

Domenica 21 febbraio 2021, ore 08.00-12.00 presso la Cittadella della Cultura di Laterza, “Giornata del Donatore Rotariano”. Evento organizzato in associazione con la Sezione FIDAS di Laterza. Per donare è necessario prenotarsi al n. 3331464087.

Nota della Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti sul Mercoledì delle Ceneri, con indicazioni sull’imposizione delle ceneri in tempo di pandemia …..

«.... In questo tempo le relazioni, sia a livello personale che sociale, si sono fatte intricate, conflittuali, troppo virtuali, e ci creano spesso un profondo disagio e il nostro cuore sente la necessità di “respirare” aria nuova, di tornare alla gioia dell’incontrarsi, del riunirsi fraternamente, del dialogare. In verità queste aspirazioni altro non sono se non le tante facce di un bisogno di salvezza che l’uomo e tutti gli uomini insieme non sono capaci di realizzare. La scienza si prodiga per offrire le difese e i rimedi al virus; i governi e i cittadini responsabili fanno la loro parte per arginare la pandemia, ma tutto questo non basta a soddisfare di questo insopprimibile desiderio di salvezza che è nel cuore di ogni essere umano.
.... In questo contesto la quaresima è il tempo favorevole per operare un vero cambiamento e rinnovamento, per riprendere a respirare a pieni polmoni, per mettere ordine nelle molte confusioni, per stabilire relazioni autentiche, per riprendere i dialoghi interrotti, per gustare il vero riposo… per arrivare alla Pasqua, che è la nostra salvezza ....»

Castellaneta, 15 febbraio 2021

Carissimi fratelli e sorelle, ....

Lontani…
scarti in angusti spazi
si muovono impuri
derelitti e maledetti
mentre Tu, Signore, li cerchi
con sguardo di luce
avverso ogni disprezzo
di chi si copre
di giudizio e pregiudizio.

Ogni male, figlio del peccato, ....

Un invito a riscoprire la forza dello sguardo

“… Non apparendo opportuno nel contesto liturgico sostituire la stretta di mano o l’abbraccio col toccarsi con i gomiti, in questo tempo può essere sufficiente e più significativo guardarsi negli occhi e augurarsi il dono della pace, accompagnandolo con un semplice inchino del capo …” ….

Il tempo di emergenza sanitaria che stiamo vivendo ha imposto alcune limitazioni alla prassi celebrativa al fine di assumere le misure precauzionali previste per il contenimento del contagio del virus Sars-Cov-2. Non potendo prevedere i tempi necessari per una ripresa completa di tutti i gesti rituali, è opportuno ripensare al ripristino di un gesto con il quale ci si scambia il dono della pace, invocato da Dio durante la celebrazione eucaristica. La stretta di mano o l’abbraccio, indicati come modo ordinario per lo scambio della pace (Precisazioni CEI, 9), sono stati sospesi per evitare il contatto diretto tra le persone. Vi è però il rischio che il necessario distanziamento fisico alimenti o induca un atteggiamento individualistico, anche nel contesto della celebrazione eucaristica. Appare quindi importante non continuare a trascurare il rito della pace, ....