La Santa Messa in italiano, 50° anniversario

Altrimenti, se tu dai lode a Dio soltanto con lo spirito, in che modo colui che sta fra i non iniziati potrebbe dire l'Amen al tuo ringraziamento, dal momento che non capisce quello che dici? (1Cor 14,16)

Il 7 Marzo 1965 si inaugurava la «nuova forma della liturgia in tutte le parrocchie e chiese del mondo», in altri termini, in Italia si celebrava la prima messa in italiano. Un avvenimento che Paolo VI, nell’omelia pronunciata in quell'occasione, definì come la traduzione nel concreto della riforma liturgica scaturita dal Concilio ecumenico Vaticano II con la Costituzione Sacrosanctum Concilium.

Nella stessa data ricorreva il 25° della morte di san Luigi Orione, per questo Paolo VI presiedette la prima Messa in italiano nella parrocchia di Ognissanti a Roma, retta dagli “orionini”.

A ricordo di quell’avvenimento, Papa Francesco, martedì 7 Marzo 2015, si recherà nella stessa parrocchia romana, al quartiere Appio-Latino (via Appia nuova) per celebrare la Santa Messa commemorativa di questo importante passaggio della vita spirituale della Chiesa che, senza tradire la tradizione, consentì, da allora in poi, di mettere i fedeli in contatto diretto con le azioni e le parole della Liturgia.